STORIA:

PRESENTAZIONE – L'addio di un pilastro storico, un fondatore come Daniele, non è facile da somatizzare ma la LegaPeg non conosce sosta ed è ancora una volta la caffetteria Ateneo a sfornare un nuovo sostituto per il quale certamente non sarà facile raccogliere l'eredità lasciata da un grande della Lega. Questa volta non si tratta di un lavorante ma di un cliente della caffetteria che diventa di gran lunga il fantallenatore più giovane della Lega. Luca ha poco più di vent'anni e se la vedrà con delle vecchie cariatidi quasi tutte più vicine ai 40 che ai 30 ma è un ragazzo spavaldo che non sentirà certamente la responsabilità data dall'importanza della persona che va a sostituire e nemmeno quella data dalla differenza di età. Si lancerà spavaldo in LegaPeg e io personalmente sono davvero curioso di vedere cosa combinerà, penso che possa essere davvero una mina vagante in grado di fare tutto o niente. Vedremo...

2019/2020 – Luca decide di chiamare la sua squadra F.C. Nuguarda, dal suo quartiere milanese. Al suo primo anno costruisce una squadra equilibrata, senza particolari picchi ma con buoni reparti. In porta Atalanta e Sassuolo, in difesa la super intuizione Hernandez, un buon centrocampo con gente come Zielinski, Ruiz, Ribery, Bonaventura...e un attacco un po' spuntato perchè Higuain non fa molto, meno male c'è Zapata, giustamente confermato.

La prima competizione di Luca è subito da urlo! Mai nessuno aveva vinto un  trofeo al suo primo anno in LegaPeg, Luca stabilisce un nuovo record perchè gioca una Coppa Italia da sogno, con un girone eliminatorio da brivido, nel quale sembra essere davvero spacciato ma con due vittorie nelle ultime due giornate riesce a passare dal 4° al 1° posto e qualificarsi alla grande alle semifinali dove in una sfida tiratissima con Marco dopo il 3-3 dell'andata vince 2-1 il ritorno e va alla finale in cui schianta il favorito Michele con un 4-0 da record! Vittoria al primo anno, Luca realizza un record e rende questa sua prima stagione meravigliosa!

In Campionato non va altrettanto bene ma comunque il Niguarda se la gioca anche se senza mai riuscire a lottare per la vittoria o per il podio, rimane sempre intorno a metà classifica a lottare per un posto in Champions, lotta che poi si rivelerà inutile dopo la vittoria in Coppa Italia. Alla fine arriva un 5° posto comunque di tutto rispetto per essere il debutto in Lega.

Sicuramente una stagione da incorniciare che regala inopinatamente un nuovo protagonista alla LegaPeg, una squadra che potrà solo migliorare e che già ora fa paura a tutte le concorrenti!

2020/2021 – E fa bene a far paura perchè Luca è uno capace di creare squadre e scoprire talenti, la conferma arriva con la sua seconda stagione in LegaPeg grazie ad una squadra davvero ben fatta e in grado di competere in tutte le competizioni ma soprattutto in grado di fare davvero paura a tutti perchè capace di prestazioni clamorose. Grandi trascinatori Hernandez, De Paul, Pellegrini, Belotti, Muriel e Vlahovic, alcuni comprati a poco e lanciati alla grande! La stagione del Niguarda non parte benissimo perchè la Supercoppa Italiana contro Andrea finisce male ma gli arancioni non si scompongono affatto e ripartono.

La Coppa dei Migliori è la dimostrazione definitiva della forza di questo presidente; una competizione giocata al limite, sempre in bilico per tutto il girone, alla fine Luca riesce a portare a casa una soffertissima qualificazioni alle semifinali con un misero quarto posto nel girone, da li però la squadra si scatena e ribalta ogni pronostico, prima sconfiggendo con un fenomenale 4-5 / 2-3 il presidente di Lega (e primo nel girone), Stefano. Poi annientando e spegnendo le speranze di vittoria di Francesco nella finalissima con un 3-1 che non ammette repliche! Loca G. porta così a casa il secondo trofeo in due stagioni e vola sul tetto d'Europa!

La Coppa Italia non va altrettanto bene, anzi va all'opposto perchè li il Niguarda parte forte e rimane in testa al suo girone per un sacco di tempo ma proprio all'ultimo si scioglie e nelle ultime 2 giornate passa dal 1° al 3° posto e si fa eliminare, chiudendo poi la competizione al 6° posto. Peccato, ma niente drammi, cose che capitano.

In Campionato il Niguarda non va male ma sicuramente non raccoglie quanto avrebbe potuto meritare sul campo, soprattutto per via dei troppi alti e bassi che caratterizzano la sua stagione, oltre che per causa di un breve periodo di appannamento del suo presidente in cui Luca si perde qualche formazione di troppo e lascia punti per strada. Comunque Luca gioca partite memorabili e porta a casa il premio miglior prestazione con un meraviglioso 97,5, roba che non si vedeva da anni. La classifica finale non sorride agli arancioni che lottano a tratti anche per il podio ma che alla fine si afflosciano un po' e non riescono nemmeno a centrare la qualificazione diretta alla Champions ma solamente il preliminare con fattore campo a favore.

Insomma Luca G. dimostra di essere un po' il genio e sregolatezza della LegaPeg, grandissime potenzialità ma non sempre espresse al 100%. Però quando decide di vincere una competizione, la vince. E' una squadra da tenere sempre in seria considerazione e se troverà la giusta concentrazione per tutta una stagione, diventerà davvero un'ira di Dio!

2021/2022 – Non lo diventa, anzi la stagione 21/22 è per il Niguarda sicuramente la peggiore delle 3 attualmente passate in Lega Peg. Vuoi per un po' di disattenzione da parte del suo presidente che a volte si perde nelle formazioni settimanali, vuoi per una squadra costruita trascurando troppo qualche ruolo (va benissimo avere difesa e attacco supersonici, ma non puoi avere portiere e centrocampo invisibili...) vuoi per un po' di sfortuna come quella che prima il Niguarda di Gosens per l'intera stagione o quella che fa fare a Simy il fantasma o che manda Vlahovic dalla Fiorentina alla Juve nel mercato di gennaio...

Fatto sta che Luca parte subito malissimo perdendo il preliminare di Champions e vedendo così annullata la possibilità di difendere il trono d'Europa, uno smacco davvero pesante. Poi però si rifà andando a conquistare la Supercoppa Europea ai danni dei più forti di sempre (il PongWillUsty) e accendendo così gli entusiasmi dei tifosi per la stagione a venire...

Le cose però non girano davvero come il Niguarda spererebbe perchè nel girone di Coppa Italia non riesce mai a fare la differenza e per la prima volta in 3 stagioni alla fine del girone gli uomini di Luca si ritrovano a casa, con un pugno di mosche. Fallimento totale!

Non va molto meglio in Campionato, tra una difficoltà e l'altra Luca arranca continuamente ed insegue costantemente, a volte anche nelle profonde retrovie. Nella seconda parte di stagione però c'è un momento in cui la squadra sembra finalmente trovare la continuità necessaria e la coppa Immobile-Vlahovic sembra diventare davvero infermabile. La squadra recupera parecchi punti e si avvicina non solo al podio ma anche alla vetta. Qualcuno inizia a dare il Niguarda come favorito per la vittoria finale, ma proprio in quel momento qualche meccanismo si inceppa nuovamente, arrivano due o tre risultati negativi e il castello di carte crolla. Il Niguarda si allontana, non reagisce ed il massimo che riesce a portare a casa è la qualificazione al preliminare di Champions, anche grazie ai piazzamenti altrui.

Si tratta senza ombra di dubbio della peggiore delle 3 stagioni giocate fino ad ora da Luca in Lega Peg, la prima in cui non arriva nessun titolo e non arriva nemmeno un piazzamento di rilievo. I tifosi si possono consolare solamente con un paio di premi importanti come il titolo di Capocannoniere e il Premio Goleador. Troppo poco però per accontentare tifosi dal palato fino come quelli dell'FC Niguarda...

2022/2023 –